Una nuova sartoria solidale avviata nel nord dell'Uganda. Scopri come una macchina da cucire possa cambiare la vita di una donna ugandese, della sua famiglia e della comunità ...
Avviare una piccola sartoria per riuscire ad emergere da una vita difficile. Credere nel proprio progetto per uscire dalle difficoltà e trasformare una capacità in professione, senza assistenzialismo. Sembrano slogan, invece è solidarietà che funziona! E' il progetto "Mani d'Africa" dell'associazione Kope Onlus.
Fornire gli strumenti per superare lo stato di bisogno e non semplice carità! Questo l'obiettivo del progetto "Mani d'Africa". Oggi è stata avviata una nuova micro-impresa solidale per un'altra donna ugandese. Scopri la sua storia ...
Grazie ai nostri sostenitori sono state avviate due nuove micro-imprese solidali in un villaggio nei pressi di Gulu, nel nord dell'Uganda, a vantaggio di altrettante donne. Scopri le loro storie ...
Avviare una piccola sartoria per sostenere meglio la propria famiglia. Credere nel proprio progetto per uscire dalle difficoltà e trasformare una capacità in professione. Sembrano slogan, invece è solidarietà che funziona! E' il progetto "Mani d'Africa" dell'associazione Kope Onlus.
Rosemary vive in uno dei tanti sobborghi di Kampala, in Uganda. Ci vive con il suo piccolo bambino, un fratello e due sorelle, tutti in tenera età.
Il mantenimento della famiglia è tutto a suo carico. Quando va bene, Rosemary riesce a raccogliere un po di carbonella per venderla al mercato, oppure abbrustolisce qualche pannocchia di mais per poi venderla a pochi centesimi ai passanti. Spesso, il misero guadagno non è sufficiente a comprare da mangiare per tutti.
Progetto "Mani d'Africa"
Grazie alla intraprendenza di quattro donne ugandesi e all'aiuto dell'associazione Kope, è stata avviata una nuova impresa solidale per il progetto "Mani d'Africa": un nuovo centro di sartoria nel sobborgo di Nakawa, a Kampala in Uganda.
Lo scopo del progetto “sartoria solidale” è quello di fornire supporto economico e organizzativo a persone in stato di difficoltà, residenti nei paesi in via di sviluppo. Beneficiarie principali del progetto sono le donne in situazione di disagio economico e sociale e di estrema povertà, residenti prevalentemente nelle periferie degradate delle metropoli o nelle zone rurali dell'Uganda.